sabato 5 maggio 2012

Lo strano tizio che andava a scuola













C'è un tempo per i baci sperati, desiderati 
tra i banchi della prima B 
occhiali grandi, sempre gli stessi, un po' troppo spessi 
per piacere ad una così 
nell'ora di lettere 
guardandola riflettere 
sulle domande tranello della prof 
non cascarci, amore, no! 

Allò Max, fammi capì, ma tu che hai smesso di studià da piu o meno 30 anni, e quando andavi a scuola scrivevi con le piume di gabbiano, ma davvero che fai finta di ricordarti qualcosa??


C'è un tempo per i primi sospiri tesi insicuri, 
finchè l'imbarazzo va via, 
col sincronismo dei movimenti, coi gesti lenti 
conosciuti solo in teoria, 

Ma per teoria intendi i giornaletti porno?? e poi sti sospiri insicuri, l'imbarazzo, il sincronismo dei movimenti, ma andavi a scuola o ad un raduno di scambisti??


Themask

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